Nel decidere dove mettere la cassetta postale va ricordato soprattutto che il portalettere, o il fattorino che consegna pacchi e missive, deve riuscire a raggiungere facilmente il luogo nel quale essa è ubicata. Per facilitare il più possibile tale operazione, è stata anche rilasciata una normativa riguardante il posizionamento delle cassette postali: in primo luogo ogni casa, condominio o ufficio deve possederne una, inoltre, secondo una particolare disposizione statale, esse devono essere ubicate al limite della proprietà sulla pubblica via oppure in zone libere, ma non trovarsi all’interno dell’edificio o in giardino.

Si tratta del decreto legislativo denominato ‘Approvazione delle condizioni generali per l’espletamento del servizio postale universale’, rilasciato dal Ministero dello Sviluppo economico il 1° ottobre 2008.

Tale regola, oltre a velocizzare la procedura e a rendere possibile la consegna del materiale anche in caso di assenza degli intestatari, è utile ad evitare complicazioni legali legate alla copertura di eventuali infortuni del postino stesso che potrebbero avvenire all’interno di proprietà private. E’ inoltre fondamentale, quando si sceglie dove mettere la cassetta postale, segnalare bene sia il numero civico che il nome e cognome dei destinatari, in modo da non portare a rallentamenti, scambi e malintesi in fase di rilascio. Un’ultima disposizione riguarda condomini o aziende, presso i quali le cassette devono obbligatoriamente essere posizionate in un unico punto di accesso.