La scelta tra vari tipi, soprattutto economici, di cassette postali
Oggi sul mercato delle cassette postali sono presenti un numero esorbitante di modelli, sia casellari economici che cassette postali con un più elevato livello di prezzo. Ovviamente i parametri che determinano il livello di prezzo del casellario per la corrispondenza sono molteplici e svariati, non ultima la mano d’opera necessaria per realizzarlo. Vediamo di seguito alcuni aspetti che più ne influenzano il livello di spesa.
Materiale
Il primo e più evidente parametro per distinguere tra una cassetta postale economica oppure no è il materiale con cui viene costruita. Una cassetta di lamiera piegata costerà sicuramente meno di una cassetta in ghisa vecchio stile, che essendo un prodotto di fonderia richiede sicuramente costi di produzione più elevati. Queste ultime vengono di solito usate in situazioni dove è richiesto un contenitore da incasso, quindi il materiale costoso è meno perché si riduce allo sportello esterno.
Una linea di produzione molto comune e sempre più sfruttata è quella delle cassette in alluminio. Il casellario postale in alluminio assomma in se le caratteristiche di leggerezza e robustezza, unite ad un a elevata durabilità nel tempo. Anche se il materiale è un po’ più caro della semplice lamiera, le linee di produzione in serie consentono una notevole riduzione della spesa rispetto al passato.
Un tipo ulteriore è la cassetta di acciaio inox, molto stabile e robusta, resistente alla corrosione e la più richiesta in riviera o vicino al mare. Quella in legno non è sicuramente una cassetta postale economica, anche se non più come in passato, di solito si vede installata nei palazzi antichi o di pregio. Esistono anche cassette postali in plastica, utili e robuste, anche se richiedono certamente una finitura esterna, se non altro contro i danni causati dal sole.
Finitura esterna
Anche questo aspetto influisce sul prezzo finale se si vuole una cassetta postale economica. Un manufatto di inox o di lamiera non verniciati ma semplicemente lucidati costerà sicuramente di meno rispetto ad una cassetta in legno, che richiede un a verniciatura con l’impregnante ed una stesura di poliestere esterna o altro materiale protettivo.
Ovunque debba essere prevista una verniciatura di qualche tipo, specie se più spessa e con una buona dose di tinta e trasparente, il prezzo salirà. Anche se i contenitori di ghisa a volte non sono verniciati, necessitano comunque una qualche protezione alla ruggine causata dalle intemperie, ed in ogni caso il materiale è sicuramente già in partenza molto più caro.
Forma e design
Questo aspetto di solito influisce moltissimo sul prezzo finale di una cassetta postale economica. Se la forma è semplice e standard e non richiede particolari minuti o rifiniture artistiche, normalmente non ci saranno aggravi di costo, mentre, di norma, una presentazione estetica della cassetta per la corrispondenza fa immediatamente lievitare il prezzo.
Se poi la richiesta si orienta su casellari fatti su misura con magari particolari stampati in rilievo con bordature e una forma fatta di linee non diritte ma stondate o sinuose, il prezzo sale ancora. Di sicuro il mercato attuale consente di trovare il modello giusto per ogni esigenza al corretto prezzo, visto la grandissima scelta e il numero elevato di ditte in Italia in grado di fornire un prodotto di qualità con una spesa contenuta.